Ritenzione idrica: I 5 alimenti per sconfiggerla e che aiutano la tua diuresi.

Ciao,

oggi ti scrivo quest’articolo e ti invito a fare una riflessione sul comportamento che molto spesso si può adottare per comodità o velocità andando a scegliere dei prodotti da banco diuretici anziché apportare in modo naturale nel proprio stile alimentare degli alimenti che già li contengono e quindi si può avere lo stesso risultato, se non migliore a mio parere, e in modo del tutto naturale.

Questo nasce dal fatto che, ascoltando alcune delle mie clienti che per esigenza e per velocità si fanno ingannare dalle pubblicità televisive o da quello che trovano nei cartelloni dei negozi che fanno vendita al banco, ma questa non è una colpa e non è neanche sbagliato, ti voglio solo invitare a fare una riflessione sul come a volte le cose naturali e semplici che abbiamo sott’occhio e a portata di mano non vengono quasi considerate, e a come potresti integrare e aiutare il tuo equilibrio fisico senza dovere ricorrere a prodotti e a spendere delle cifre più alte di quello che poteresti spendere facendo una spesa intelligente e consapevole.

Quando si cerca di ritornare alla propria forma fisica, uno dei problemi che ci si pone di continuo è quello della ritenzione idrica e del modo migliore per eliminarla, infatti, quando è presente, ci si sente spesso gonfie, sentendosi a poco agio sia con gli abiti che si indossano che con la propria immagine allo specchio.

Prima di ricorrere a pillole o rimedi da banco che a volte possono esasperare il problema creando una sovra stimolazione là dove non ce n’è alcun bisogno, è meglio provare a risolvere il problema con l’alimentazione, inserendo dei cibi che sono  diuretici ma in maniera naturale e che di conseguenza ci aiutano nella perdita dei liquidi in eccesso, integrati anche  ai trattamenti estetici.

Ci sono in natura tanti alimenti che aiutano il nostro organismo a drenare

 

I cibi diuretici hanno tra le loro caratteristiche quelle di avere poche calorie, essere ricchi d’acqua e, come il nome stesso suggerisce, di aiutare la diuresi.
Mangiarli significa quindi dare una mano all’organismo nel depurarsi delle tossine in eccesso e raggiungere al contempo una forma fisica migliore dove la cellulite risulta meno evidente ed il senso di gonfiore rimane solo un lontano ricordo.

 

Vediamo insieme alcuni degli alimenti diuretici e quali sono perfetti  da inserire nella tua alimentazione.

Il finocchio.

Noto a tutti per le sue proprietà diuretiche, il finocchio è una verdura ideale, con pochissime calorie e ricco di fibre riesce infatti a saziare rapidamente, stimolando anche la diuresi.

Perfetto da sgranocchiare al naturale, può essere inserito come base croccante nelle insalate o cotto al vapore per una contorno salutare. Si può anche optare per realizzarne un infuso da bere dopo i pasti, visto che tra le altre cose aiuta anche a sgonfiare la pancia.

L’ananas.

Noto per le sue proprietà brucia grassi, questo frutto è anche un ottimo diuretico naturale in grado di combattere la cellulite, i cuscinetti adiposi e le gambe gonfie.

Perfetta da consumare come spuntino o al mattino, lo si può anche inserire nelle insalate o dargli una leggera grigliata per renderlo più gustoso. Il suo massimo, però, lo da a crudo, magari sotto forma di frullato da bere al mattino e a digiuno.

 

La cipolla.

Ottima come alimento per depurare l’organismo, la cipolla aiuta a sconfiggere la ritenzione idrica, rendendo più sgonfia anche la pancia. La si può consumare cruda in insalata, cotta al vapore o saltata in padella con altre verdure per ottenere un contorno sfizioso e salutare.

Il cetriolo.

Si tratta di un ortaggio perfetto in grado di stimolare la diuresi e di fungere da blando lassativo. L’importante è consumarlo con la sua buccia, ovviamente dopo averlo lavato per bene. Perfetto nelle insalate lo si può consumare anche da solo o per creare dei sottaceti casalinghi e sfiziosi.

 

L’aceto di mele.

Si tratta di un rimedio perfetto per chi soffre di ritenzione. Basta inserirlo nelle insalate o nella cottura di alcune verdure e si avrà la giusta dose per contrastare inestetismi dati dal gonfiore. Assumerne un cucchiaino al giorno, inoltre, sembra che aiuti a combattere la cellulite. Attenzione, però, trattandosi di un alimento acido bisogna usarlo con estrema cautela e senza mai esagerare.

I cibi diuretici, non finiscono qui…

Con l’arrivo dell’estate si potrà contare anche su altri alimenti si tratta solo di scegliere tra quelli che più piacciono e di inserirli all’interno del nostro stile di vita alimentare che sia sano e bilanciato a seconda delle esigenze.

Ovviamente per far si che gli alimenti sopra indicati diano i risultati sperati è importante bere molta acqua e cercare di ridurre il più possibile il consumo di sale, alternandolo spesso con le spezie.

Vanno poi banditi tutti gli alimenti che creano ritenzione come insaccati, salumi, formaggi troppo sapidi, dado e merendine. A tutto ciò è sempre bene usare un po’ di movimento, basta anche una semplice camminata di 20 minuti al giorno.

Non sono la tua nutrizionista né tantomeno lo voglio fare, scrivo solo ciò che vedo e vivo nella mia routine quotidiana, quello che cerco di mangiare ogni giorno, inserendo cibi naturali e sani, di stagione e senza fare diete drastiche, beveroni o altro che mi possa privare a lungo termine di qualsiasi tipo di cibo che mi piace e mi fa bene.

Quindi questo per farti comprendere che non per forza devi fare rinunce se ogni giorno ti alimenti bene, con consapevolezza e ascoltando il tuo corpo perchè la vita è fatta oltre di routine anche di feste, compleanni, matrimoni etc… e non per questo devi ogni volta dire “non posso son a dieta”, cerca uno stile di vita costante che ti faccia sentire bene e in armonia ed Equilibrio con te stessa.

Monica

La tua consulente di Bellezza

 

In caso di ritenzione idrica collegata a  patologie gravi  è sempre consigliabile rivolgersi anche al proprio medico curante al fine di considerare eventuali cause del problema e soluzioni a cui poi, dietro suo parere, si potranno trovare le soluzioni.

 

Ti è piaciuto l'articolo?

Condividi su facebook
Condividi su Facebook
Condividi su whatsapp
Condividi su Whatsapp

Lascia un commento